Dal 2015-2016 il Riviera Volley ha avviato la sua attività sotto nuove insegne, ereditando esperienza e tradizione della sua dirigenza, coinvolgendo i giovani e le famiglie con lo scopo di affermare la cultura sportiva nei suoi valori fondanti.
Le campionesse territoriali SGR Servizi Riviera Volley Rimini U14 F sono state ricevute questa mattina nella sede del Gruppo Società Gas Rimini per incontrare i vertici societari e raccontare la stagione sportiva appena trascorsa, che ha visto le ragazze allenate da Doria Carnesecchi vincere tutte le gare 3-0 fino al titolo. Il Direttore Commerciale Lorenzo Pastesini si è complimentato con le ragazze e la società per i risultati raggiunti, spronandole ad impegnarsi sempre nello sport e nello studio.
L'incontro con gli sportivi
L’anno sportivo di queste ragazze è stato un po’ particolare. Credo sarà difficile da battere, perché non perdere nemmeno un set in un intero campionato, be’, penso non possa accadere di meglio!
- Federica “Sono estremamente soddisfatta di questo campionato. Mi alleno quattro volte alla settimana, più la partita. E vorrei continuamente migliorarmi”
- Nicole “Ho giocato da palleggiatore. Gioco da 4 anni. Il prossimo anno sarà un campionato più difficile con più cose da fare, la rete più alta”
- Nicole “Anche io mi chiamo Nicole. Gioco come centrale. Abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare”
- Sara “Io sono una delle ultime arrivate in questa che per me non è solo una squadra. Le ragazze per me sono una vera e propria seconda famiglia”
L’esperienza sportiva, pur nella sua bellezza, è sicuramente un’esperienza di fatica e di sacrificio. Cosa è che vi dà l’energia, la spinta a proseguire anche quando vi scontrate con degli ostacoli e delle difficoltà? Da dove vi arriva?
- squadra “la forza della squadra“
Come è questo gruppo?
- squadra “E’ la forza della squadra. È anche grazie a lei che a volta, anche se siamo giovani e ci piace uscire, rinunciamo a un pizzico di libertà il sabato sera, per essere fresche, lucide e concentrate sulla partita la domenica mattina. È un piacere incontrarsi e vivere insieme delle emozioni bellissime!“
- allenatrice “La cosa che accomuna questo gruppo è quella di rivedersi insieme e vivere un’emozione incredibile. La vittoria che queste ragazze hanno avuto quest’anno, spero rimanga loro per sempre. Magari ti dimentichi uno scudetto, ma le vittorie giovanili sono le più belle in assoluto, quelle che veramente sono il gruppo, la squadra, le amiche. Questo credo sia quella che è la loro sensazione. Sono le sensazioni che io ho vissuto quando ero come loro. Nella mia vita non mi è mai costato niente sacrificare una sera a ballare perché poi sapevo che il giorno successivo avrei incontrato delle persone magiche”
E la famiglia che ruolo ha?
- squadra “Tifa per noi ma spesso è anche critica (risate [N.d.R.]). Ci sostiene. Sono i nostri primi tifosi. Sfegatati, anche“
Chi è l’allenatore di questa squadra?
- allenatrice “Gioco a pallavolo da sempre. Giocherei anche adesso. Anche dopo questa intervista andrei a giocare. La pallavolo è stata una mia grandissima passione. Nata quasi per caso. Al parco insieme a delle amiche. Da quel momento è stata la mia compagna di vita per sempre. Ho vinto tante cose. Ho vinto quasi tutto, a parte la Coppa dei Campioni che ancora ‘ce l’ho lì’ perché siamo arrivate seconde. Le emozioni più grandi però sono quelle che ho vissuto a livello giovanile dove ho vinto tanto e i miei ricordi più belli sono quelli che mi hanno fatto diventare una persona migliore. Da ragazzina ho vissuto un’età un po’ difficile, dove i rischi erano molti: cominciava a girare la droga, vivevo in periferia. La pallavolo mi ha fatto uscire da delle difficoltà che purtroppo hanno coinvolto molti miei amici (alcuni purtroppo sono anche morti). Tante persone a cui io volevo molto bene sono decedute a causa della droga. Io, a causa della pallavolo, che involontariamente mi ha trascinata via da queste situazioni, ho invece vissuto delle emozioni bellissime, non solo sportive, ma anche umane“
- allenatrice “Come persona, a me la pallavolo ha dato moltissimo e spero faccia altrettanto con queste ragazze. Spero che possano continuare il loro percorso, non per forza per arrivare in Serie A, ma per diventare persone migliori, perché essere sportive e studenti (evviva i secchioni!), rende veramente delle donne toste! La donna al giorno d’oggi deve essere completa. È un mondo difficile: sport e studio danno tanta forza con cui affrontarlo. Tra qualche anno mi piacerebbe rincontrarle iscritte all’Università, che giocano e sono delle donne toste che fanno valere la loro persona, anche nel mondo del lavoro”
Quanti anni hai giocato a pallavolo?
- allenatrice “Fino all’anno scorso. Anche con mia figlia, nella stessa squadra e nello stesso ruolo. Agonisticamente sono stata una vera bastarda dentro. Non l’ho mai fatta giocare solo perché era mia figlia, ma solo quando lei veramente mi ha soffiato il posto per la sua bravura. Per qualche mese mi ha odiato, credetemi. Ma poi ancora oggi mi ringrazia. Non sono mai stata una mamma pallavolista buona, sono stata ‘stronza’ veramente, una vera agonista. Ha dovuto conquistare e sudare il proprio posto. Ora gioca a pallavolo in A2 e studia Ingegneria Informatica e Intelligenza Artificiale a Torino. Fa la palleggiatrice, un ruolo molto difficile perché guida la sua squadra. Posso veramente dire che è una donna tosta, una ragazza che si sta conquistando la vita“
Federica – capitano “Mi chiamo Federica. Sono un palleggiatore e sono il capitano di questa meravigliosa squadra. Quella appena conclusa è stata una stagione molto importante e ricca di soddisfazioni, dati i miglioramenti di ogni singolo e della squadra intera, e date le numerose vittorie portate a casa, tra cui quella del campionato territoriale. Un ringraziamento molto speciale va al nostro sponsor, la Società SGR Servizi, che ci ha sostenuto moralmente e soprattutto finanziariamente, durante tutta la stagione. A questa società dobbiamo molto perché ci ha permesso di crescere tecnicamente. Il nostro obiettivo, per il prossimo anno, è quello di continuare a crescere e dare sempre il meglio in campo, godendoci questo meraviglioso sport, che è la nostra passione. Abbiamo ancora tanta voglia di vincere e divertirci insieme“